Le due popolazioni italiane hanno subito nei secoli scorsi un notevole decremento, per il cruento conflitto con l'uomo e le attività antropiche. Sulle Alpi ciò ha portato ad una riduzione tale delle consistenze da innescare un processo senza ritorno verso l'estinzione. A tale proposito dal 1997 è in atto un Progetto di reintroduzione dell'Orso bruno sulle Alpi, che ha portato il numero di esemplari presenti in Trentino da tre a otto. Congiuntamente, alcuni esemplari migrati dalla vicina Slovenia permettono una stima della popolazione delle Alpi prossima ai 12 individui. Gli orsi marsicani sono stati stimati da Boscagli in circa 80 esemplari, di cui 39 costituiscono il numero minimo certo in un'area di 60.000 ha compresa nel Parco Nazionale d'Abruzzo e di 20.000 ha della zona di protezione esterna, mentre i restanti sono riferiti a dati indiretti raccolti per l'intero areale.