|
La
specie, a livello mondiale, ha una distribuzione oloartica;
ora estinta o molto rara in ampie parti del suo areale originario.
In Italia, ove doveva essere un tempo molto diffuso, il
lupo scomparve in seguito al declino iniziato nella seconda
metà del '700 e continuato fino agli anni '70 del
nostro secolo, sopravvivendo soltanto in una decina di nuclei
isolati nel centro-sud della Penisola. Attualmente l'areale
della specie è in espansione verso nord, con nuclei
stabilitisi sull'Appennino tosco-emiliano e ligure-piemontese,
e nel Parco Nazionale francese del Mercantour. Individui
singoli sono stati rinvenuti più a nord sulle Alpi
piemontesi. In Lombardia è osservato regolarmente
in aree dell'Appennino Pavese.
Il Lupo viene definito specie euriecia per antonomasia,
frequenta infatti, habitat svariati, dalla tundra artica
ai deserti arabici, comprese foreste boreali, temperate
e tropicali, di pianura e di montagna. In Italia la specie
predilige le aree forestali collinari e montane.
|
|