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L'Airone
Guardabuoi è meno legato ad habitat acquatici di altri
ardeidi, preferendo campi arati, spesso in associazione con
bestiame, steppe semiaride, campi di ulivi e paludi prosciugate,
dove cattura principalmente insetti, in particolare cavallette;
tuttavia la grande capacità di adattamento della specie
ha permesso nelle recenti aree di colonizzazione, comprese
quelle italiane, la nidificazione in ecosistemi più
strettamente legati all'acqua, come boschi igrofili (in garzaie
con altre specie di Ardeidi, specialmente Garzette) e arbusteti
nelle vicinanze di corsi d'acqua, dove si nutre di anfibi
e di piccoli pesci. E' specie coloniale; i nidi, costruiti
con materiale vegetale su alberi, cespugli o canneti, possono
essere anche molto vicini tra loro. La specie fa una sola
covata e depone in media quattro o cinque uova alla fine del
mese di Aprile o all'inizio di Maggio. L'incubazione dura
dai 22 ai 26 giorni; i nidiacei restano nel nido una trentina
di giorni, nutriti da entrambi i genitori, e diventano indipendenti
circa dopo due settimane l'abbandono del nido.
Testo:Elisabetta
de Carli e Stefano Brambilla
Foto:
Pierandrea Brichetti
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