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Specie
terragnola al di fuori della stagione riproduttiva in larga
parte del suo areale, predilige acque ferme o con debole
corrente, con vegetazione acquatica relativamente abbondante
in boschi o zone aperte; frequenta spesso gli abbeveratoi
delle zone prealpine. Si trova anche in ambienti a intenso
impatto antropico, come gli incolti delle aree urbane e
suburbane e le aree coltivate. Spesso convive con il tritone
punteggiato. L'attività a terra si svolge solo in
condizioni di tempo fresco ed umido. Sia le larve che gli
esemplari metamorfosati sono carnivori. In acqua è
molto agile ed è un predatore particolarmente vorace,
in grado di ingoiare prede di dimensioni relativamente grandi.
La dieta comprende principalmente molluschi, crostacei ed
insetti.
Taxon mediosudeuropeo, è presente quasi in tutta
Italia. Assente dalle isole. In Lombardia lo si incontra
almeno in 22 parchi regionali, a bassa e media quota. In
Europa, il range altitudinale della specie è compreso
tra il livello del mare ed i 2100 m (Monti Tatra, Carpazi
occidentali).
Testo:Alberto
Vercesi
Foto:Guido
Tavecchio
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