Tarabuso

Botaurus stellaris (Linnaeus, 1758)

Codice : 110.415.0.001.0

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Le tipologie dell'habitat di svernamento coincidono a grandi linee con quelle di nidificazione: la specie frequenta canneti, paludi, fiumi acquitrini e torbiere. L'occupazione dei siti riproduttivi, costituiti da zone paludose con fondali poco profondi e con folta copertura di vegetazione emergente intercalata a spazi aperti, ha inizio già da fine inverno. Il nido, di forma circolare e con un diametro di circa 30-40 cm, viene costruito con materiale vegetale all'interno di canneti densi. Man mano che i pulcini crescono la femmina può apportare modifiche al nido rendendolo di dimensioni maggiori. Viene deposta una sola covata di 5-6 uova. L'incubazione dura 25-26 giorni; i piccoli restano nel nido 50-55 giorni e vengono accuditi ancora per qualche giorno dopo l'involo1. La dieta è principalmente a base di pesci, anfibi e insetti, talvolta anche da vermi, sanguisughe, molluschi, crostacei, ragni, lucertole, piccoli uccelli e piccoli mammiferi. E' una specie solitaria che si alimenta durante il giorno principalmente in acque basse o vicino alla vegetazione.

Testo: Elisabetta de Carli

Foto: Pierandrea Brichetti

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