Rospo smeraldino

Bufo viridis (Laurenti, 1768)

Codice : 365.0.002.0

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Il rospo smeraldino è relativamente ben tollerante verso condizioni di temperatura e di concentrazioni saline differenti; da metamorfosato, può vivere in acque con tenore di sale (NaCl) di 20 gr/l. Sopporta bene anche l'aridità, frequenta indifferentemente i litorali marini sabbiosi e le pianure steppose come le zone umide; le osservazioni sono sporadiche sopra i 1000 m di quota o nei boschi di conifere. Frequenta vari habitat acquatici sia naturali sia artificiali, dalle mortizze dei parchi fluviali, che conservano boschi umidi a dinamica naturale, fino alle vasche di fitodepurazione nel Parco Agricolo Sud Milano, circondate da robinie e pioppi. E' presente anche in ambiente urbano e in parchi di cintura metropolitana come il Parco Nord Milano.
Taxon eurocentrasiatico-mediterraneo, è presente quasi in tutta Italia ma non così diffuso come Bufo bufo. In Lombardia lo si incontra in gran parte dei parchi regionali a carattere planiziale o collinare, manca invece dalle zone protette alpine. Oggetto di interventi di salvaguardia nell'ambito del "Progetto Rospi" attraverso il trasferimento di ovature deposte in pozze destinate al prosciugamento. In Europa, il range altitudinale della specie è compreso tra il livello del mare e i 2100 m di quota (Alpi occidentali).

Testo: Alberto Vercesi

Foto: Edoardo Razzetti

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