Rondine montana

Ptyonoprogne rupestris (Scopoli, 1769)

Codice : 110.554.0.001.0

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In Italia è ampiamente diffusa nelle Alpi, lungo gli Appennini, in Sardegna e in Sicilia. Giunge nei quartieri riproduttivi tra febbraio e aprile e li abbandona tra settembre e novembre; nelle località particolarmente adatte può tuttavia permanere tutto l'anno. In Lombardia occupa tutte le zone prealpine e alpine, principalmente in una fascia compresa tra i 500 e i 1700 m s.l.m. La sua presenza è stata rilevata anche nell'Oltrepò Pavese, dove risulta però meno abbondante. E' comune in tutti i parchi con caratteristiche montane o alpine; è particolarmente abbondante nel Parco dell'Alto Garda Bresciano e nel Parco delle Orobie valtellinesi; si spinge con colonie localizzate anche nel Parco del Campo dei Fiori, dei Colli di Bergamo e in quello dell'Adda Nord. I luoghi più adatti alla nidificazione sono le pareti rocciose ben soleggiate e prive di vegetazione, ma non di rado anche manufatti quali abitazioni, ponti, dighe, cave e gallerie. Sverna in tutta la fascia pedemontana, principalmente in corrispondenza dei grandi laghi prealpini.

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