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Tipicamente
coloniale, solitamente in assembramenti di 15-20 nidi (mai
più di 5 in Lombardia) fino a qualche centinaio. I nidi
distano tra gli 0,5 e i 10m. Le coppie difendono un'area
di circa 3 m di raggio e manifestano un'elevata fedeltà
al sito; se le condizioni lo permettono, nidificano entro
100 m dal luogo utilizzato l'anno precedente. Colonie spesso
nei pressi di altri Mignattini, Sterna comune, Gabbiano
comune, Svassi. Il nido è un ammasso di piante acquatiche
con una leggera depressione al centro o, su terreno asciutto,
una leggera depressione imbottita di resti vegetali. Deposizione
dell'unica covata in maggio-giugno (2-4 uova di 35×25 mm,
color crema con macchie verdastre, brune o nere). Incubazione
di 21-22 giorni effettuata da entrambi i genitori. Prole
precoce e semi-nidifuga, indipendente a uno-due mesi. La
dieta è basata su invertebrati, in gran parte adulti o larve
di insetti. Si alimenta anche di piccoli pesci o anfibi.
In periodo non riproduttivo consiste in gran parte di pesci
ma comprende anche insetti e crostacei. L'alimento viene
in genere raccolto in volo dal pelo dell'acqua.
Testo:
Massimo Favaron e Lorenzo Fornasari
Foto:
Pierandrea Brichetti
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