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In
Lombardia è diffuso soprattutto nel settore alpino
centro-orientale e più scarsamente in quello prealpino
(province di Brescia, Bergamo e Sondrio) dai 1300 ai 2300
metri s.l.m. E' comune o abbondante in quasi tutti i Parchi
regionali alpini. L'habitat elettivo è costituito
da peccete montane e subalpine pure o miste con larici e
cembri, in prossimità del loro limite altitudinale
superiore e in quelle fasce di transizione date da boscaglie
igrofile di ontano verde o pascoli alpini, ove spesso è
presente anche la Tordela. Nelle zone prealpine frequenta
i boschi mesofili di peccio misto a faggio, sempre a struttura
rada. Quest'ultimo ambiente è spesso condiviso con
il congenere Merlo. Durante il periodo riproduttivo, nel
centro dell'areale, le coppie presenti tendono a concentrare
i nidi in una zona limitata, mentre ai margini dell'areale
il comportamento varia e le coppie nidificano isolatamente.
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