Merlo dal collare

Turdus torquatus Linnaeus, 1758

Codice : 110.574.0.008.0

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In Lombardia è diffuso soprattutto nel settore alpino centro-orientale e più scarsamente in quello prealpino (province di Brescia, Bergamo e Sondrio) dai 1300 ai 2300 metri s.l.m. E' comune o abbondante in quasi tutti i Parchi regionali alpini. L'habitat elettivo è costituito da peccete montane e subalpine pure o miste con larici e cembri, in prossimità del loro limite altitudinale superiore e in quelle fasce di transizione date da boscaglie igrofile di ontano verde o pascoli alpini, ove spesso è presente anche la Tordela. Nelle zone prealpine frequenta i boschi mesofili di peccio misto a faggio, sempre a struttura rada. Quest'ultimo ambiente è spesso condiviso con il congenere Merlo. Durante il periodo riproduttivo, nel centro dell'areale, le coppie presenti tendono a concentrare i nidi in una zona limitata, mentre ai margini dell'areale il comportamento varia e le coppie nidificano isolatamente.

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