Civetta capogrosso

Aegolius funereus (Linnaeus, 1758)

Codice : 110.533.0.001.0

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In seguito alla marcata selettività ambientale, in Lombardia la distribuzione della Civetta capogrosso risulta limitata agli estesi corpi boschivi di aghifoglie (soprattutto boschi di abete rosso), con una struttura disetanea e compatta, e dove siano presenti alberi d'alto fusto maturi, ricchi in cavità dove poter nidificare (particolarmente vecchi nidi di Picchio nero). Per questo motivo la sua presenza all'interno delle aree protette è limitata a quelle con una morfologia prettamente alpina e, pur in assenza di dati quantitativi, la specie risulta presente nel Parco Nazionale dello Stelvio, nei parchi regionali delle Orobie (quello Valtellinese e quello Bergamasco), nel P.R. del Bernina, del Disgrazia, della Val Masino e della Val Codera, nel P.R. di Livigno e della Valdidentro, nel P.R. dell'Adamello e nel P.R. dell'Alto Garda Bresciano. Con i movimenti dispersivi dei giovani, nel periodo tardo-autunnale e invernale si può registrare la presenza della specie anche in altre aree lombarde, (com'è testimoniato da dati di cattura in diverse stazioni di inanellamento della fascia prealpina).

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