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Frequenta
zone umide ed irrigue, anche di estensione ridotta, e terreni
incolti coperti da boschi radi o cespugli. Occupa sia fitocenosi
tipicamente igrofile (saliceti e ontaneti), sia associazioni
arboreo-arbustive termofile e termo-mesofile tra cui alcuni
querceti. La nidificazione avviene da metà maggio; effettua
una sola covata, di 4-5 uova di forma sub-ellittica e di
colore biancastro o leggermente tinte di verde. In qualche
caso il maschio è poligamo, e può accoppiarsi con una seconda
femmina dopo che la prima ha deposto. Il nido viene costruito
tra i rami degli alberi più giovani, tra i cespugli o anche
tra i rovi, generalmente ad una altezza di 30-200 cm; è
a forma di coppa e viene costruito con ramoscelli, erba
e altro materiale vegetale; l'interno è foderato con materiale
più fine. L'incubazione, effettuata da entrambi i genitori,
dura 12-13 giorni; l'involo dei giovani avviene dopo 10-12
giorni. La dieta è costituita principalmente da invertebrati
e, durante la tarda estate e l'autunno, anche da bacche.
Si alimenta tra i cespugli e solo raramente sul terreno
(generalmente a poca distanza da luoghi riparati).
Testo:
Elisabetta de Carli
Foto:
Lorenzo Fornasari
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