Arvicola delle nevi

Chionomys nivalis (Martins, 1842)

Codice : 110.646.0.001.0

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Le caratteristiche morfologiche denotano una scarsa attitudine fossoria. I numerosi anfratti naturali al di sotto degli ammassi rocciosi, offrono, infatti, riparo e un gran numero di siti adatti alla costruzione della tana, generalmente costituita di erba secca, oltre che protezione dai tipici predatori dei piccoli Mammiferi (Strigiformi e Carnivori). Sotto i blocchi rocciosi inoltre si crea un microclima fresco-umido a temperatura costante che smorza le fluttuazioni termiche giornaliere e stagionali. La peculiarità di questa nicchia ambientale che limita la presenza di competitori, la scarsa predazione a cui è soggetta e la relativa stabilità del proprio biotopo, incidono significativamente sulla strategia riproduttiva dell'Arvicola delle nevi. Tra maggio ad agosto vi sono infatti non più di due parti, da cui nascono 2-4 piccoli. L'allattamento occupa i primi 39 giorni di vita, a cui segue lo svezzamento. L'elevata sopravvivenza e tasso riproduttivo contenuto si traducono in una strategia riproduttiva in cui i valori di densità delle popolazioni rimangono pressoché costanti, senza le tipiche fluttuazioni cicliche proprie di altri roditori (ad esempio Microtus arvalis).

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