Temolo

Thymallus thymallus (Linnaeus, 1758)

Codice : 101.0.001.0

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In Lombardia, lo si ritrova nel Fiume Ticino, dove però è ormai quasi del tutto scomparso; nel Fiume Adda, che ospita una delle più consistenti popolazioni di temolo del Nord Italia; nel Fiume Brembo, in cui invece la presenza del temolo è molto limitata; nel Fiume Serio, in cui le presenze sono sporadiche; nel Fiume Oglio e nel Fiume Chiese. Il temolo autoctono italiano appartiene al cosiddetto "ceppo padano", che si distingue dal punto di vista morfologico da quello "danubiano" per il colore azzurro della coda ed i riflessi bluastri della pinna dorsale, il colore più spento della livrea, invece tendente al giallo nel temolo danubiano e l'assenza della macchia color vinaccia presente in quest'ultimo sui fianchi, sopra la pinna anale. Uno studio effettuato di recente sul genotipo delle popolazioni di temolo avvalorerebbe la suddivisione nei due ceppi. Attualmente le popolazioni italiane di temolo, in particolare quelle lombarde, versano in una situazione di forte declino dovuta al degrado ambientale che ne ha sensibilmente ridotto la consistenza.

Testo: Cesare Puzzi e Stefania Trasforini

Foto: Michele Tamietto

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