Durante l'inverno avviene la muta e si ritiene che anche i toporagni d'acqua, probabilmente, applicano il fenomeno di Dehel: sono cioè in grado di fermare la crescita, ridurre il peso e, nel complesso, diminuire la taglia, ne consegue un minore fabbisogno energetico e quindi alimentare, che permette di superare una fase critica del ciclo annuale. Con i primi caldi, intorno alla fine del mese febbraio, inizia il periodo riproduttivo che si protrae sino ad agosto. Ogni femmina è in grado di partorire dalle 2 alle 3 volte in una stagione e ciascuna nidiata può essere composta dai 4 agli 8 piccoli. La gestazione dura circa 20 giorni e l'allattamento 28, lo svezzamento prosegue fino al 50° giorno di età, periodo in cui i giovani sono allontanati dalla madre. La maturità sessuale e, conseguentemente la possibilità di riprodursi, viene raggiunta l'anno successivo. La durata media della vita è breve: circa due anni. Per N. fodiens esistono dati di densità calcolati in Inghilterra, dove sono note densità di 3-6 esemplari per ettaro.

Testo: Barbara Chiarenzi

Foto: Adriano Martinoli