|
Il
nido viene costruito alla base delle canne o degli steli
di alte erbe in zone paludose, sia al suolo che ad alcune
decine di centimetri di altezza, anche su piante in acqua.
E' completamente invisibile dall'esterno, anche a causa
dell'aspetto disordinato che lo fa scambiare spesso per
un ammasso di vegetazione morta; l'interno è invece molto
curato ed è costituito soprattutto da foglie e steli d'erba
intrecciati in una coppa solida e compatta. Non è chiaro
se alla sua costruzione partecipino entrambi i membri della
coppia o se questa sia interamente a carico della femmina.
La stagione riproduttiva ha inizio intorno alla metà di
aprile e comprende in genere due covate di 4-5 (3-6) uova,
subellittiche, bianche, con una fine e densa macchiettatura
bruna, più fitta all'estremità ottusa.
|
|