|
Specie
tipicamente legata agli ambienti boschivi di latifoglie
o misti, con la presenza di alberi maturi: questi sono utilizzati
come micro-habitat adatti alla costruzione del nido e per
la ricerca dell'alimento. Il nido, costituito da legnetti,
muschi e licheni, piume e peli, viene costruito dalla coppia
dietro le cortecce e le fessure degli alberi oppure nei
buchi dei muri. Le uova (5-7) vengono deposte tra aprile
e luglio e covate dalla femmina per 14-15 giorni; dopo la
schiusa i giovani rimangono nel nido per circa due settimane.
La specie effettua una o due covate all'anno. Il Rampichino
si ciba principalmente di insetti (adulti, larve e uova)
ma anche di ragni e altri invertebrati, che vengono attivamente
ricercati dietro la corteccia e stanati grazie al sottile
becco ricurvo.
Testo:
Luciano Bani e Cristina Movalli
Foto:
Pierandrea Brichetti
|

4/4

|