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La
specie reperibile dalla fascia collinare fino all'orizzonte
subalpino, sino oltre 2000 m. Rifugge le zone ad elevato
grado di antropizzazione e quelle sottoposte a pratiche
agricole intensive, colonizzando invece i frutteti, le boscaglie
subalpine, i boschi di conifere e, in minor misura, i boschi
di latifoglie, in ambiente mediterraneo la specie è
segnalata anche in aree rocciose aride e quasi prive di
vegetazione. Essendo meno arboricolo rispetto agli altri
membri della famiglia, lo possiamo trovare anche in zone
non strettamente boschive quali frutteti o giardini, sebbene
prediliga i boschi sia di latifoglie sia di conifere Spesso
lo si trova all'interno degli alpeggi e delle casine di
montagna. Nella regione è diffuso nei parchi montani
e alpini, con buoni valori di densità nei due parchi
delle Orobie, valtellinesi e bergamasche, e nel Parco del
Bernina.
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