Moscardino

Muscardinus avellanarius (Linnaeus, 1758)

Codice : 110.642.0.001.0

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Altitudinalmente occupa la fascia collinare e montana, caratterizzata da boschi di latifoglie; si hanno segnalazioni dal livello del mare fino a m 1950. Il Moscardino si situa al margine dei complessi boscati, prediligendo lo stato arbustivo, fra le siepi naturali di cespugli, nella cosiddetta fascia ecotonale. Nella regione è ben rappresentato all'interno di alcuni parchi fluviali (Valle del Ticino, Valle del Lambro, Adda Sud, Oglio Sud) e di alcuni parchi collinari e montani (ad esempio nel comprensorio orobico). Probabilmente diffuso nella maggior parte delle aree protette, la sua distribuzione dipende in larga misura dal grado di alterazione del territorio. Le densità della specie salvo rare eccezioni non superano, neppure negli ambienti più favorevoli, i 5-8 esemplari adulti per ettaro (Bright e Morris, 1996). Ciò fa sì che laddove l'habitat della specie è stato frammentato le sue popolazioni possano essere molto piccole e minacciate da stocasticità popolazionale: infatti secondo i modelli demografici, una popolazione di 20 esemplari ha una probabilità intrinseca di estinzione del 50%.

 

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