Pernice rossa
- Alectoris
rufa
(Linnaeus, 1758)
Criteri
biologici
valore
= 2: Corologia europea . La specie occupa attualmente, oltre all'Italia,
la Penisola Iberica, la Francia e la Corsica. Naturalizzata in Gran Bretagna
a seguito dell'introduzione avvenuta due secoli fa. In altri paesi sono
presenti piccoli nuclei di origine artificiale non autosufficienti. Le popolazioni
tedesca e svizzera si sono estinte negli ultimi secoli forse a causa di
mutamenti climatici .
valore
= 0: La popolazione europea è stimata in un minimo di circa 2.500.000
coppie di cui circa 1.800.000 nella sola Spagna. In buona parte dell'areale
è in declino numerico3.
valore
= 3: Localizzata nella sola porzione collinare e montana dell'Oltrepò
pavese, occupa meno del 5% del territorio regionale . In Lombardia è
stata stimata la presenza di circa 200 brigate.
valore
= 3: Specie abbastanza selettiva, predilige i mosaici ambientali caratterizzati
dall'alternanza di coltivi in uso e in abbandono, boschi misti e zone calanchive.
Spesso frequenta ambienti xerici e arativi. Si trova nella macchia mediterranea
alternata a coltivi e nei pascoli di crinale ricchi di arbusti (brugo, ginepro).
Nidifica spesso nei medicai e sugli argini interpoderali. Distribuita tra
i 200 e i 1500 m, preferisce la zona compresa tra i 300 e gli 800 m di quota.
valore
= 1: Il territorio regionale abitato dalla specie rappresenta solo il 5-10
% del totale nazionale. Per quanto riguarda il numero di brigate, la popolazione
lombarda sembra essere superiore al 10% di quella nazionale. A livello regionale
la popolazione ha fatto registrare un decremento negli ultimi trent'anni.
valore
= 3: Nella nuova "Lista Rossa" italiana è elencata tra
le specie minacciate considerate "a più basso rischio"
. Considerata in ampio declino in larga parte del suo areale, con uno status
complessivo di specie "vulnerabile" . In Italia è distribuita
sull'Appennino Settentrionale e su parte di quello Centrale e sull'Isola
d'Elba con un numero di brigate autunnale pari a 1400-1700 individui . Secondo
stime più recenti la popolazione riproduttiva è di 1000-2000
coppie. In Italia la specie ha subito un marcato decremento nella seconda
metà degli anni '60 mentre in anni recenti la situazione sembra in
via di ripresa .