La bibliografia riguardante la specie è molto scarsa, sebbene la biologia sicuramente presenta tratti comuni al Toporagno d'acqua: vita principalmente solitaria, con atteggiamenti comunque meno aggressivi nei confronti dei conspecifici di quanto non mostri il Toporagno d'acqua. Durante la stagione riproduttiva la femmina può portare a termine diverse gravidanze, ciascuna nidiata, formata da 5-12 piccoli, è allattata per circa 26 giorni. La maturità sessuale viene raggiunta già nel primo anno di vita, e gli animali che sopravvivono all'inverno si riproducono nuovamente nella primavera successiva. Il Toporagno di Miller si ciba dei piccoli invertebrati che vivono sul fondo degli ambienti acquatici: larve e adulti di insetti acquatici, molluschi e crostacei, integrando la dieta con piccoli vertebrati, quali avannotti, girini e piccole rane.

Testo: Barbara Chiarenzi

Foto: Guido Tavecchio