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Quale
adattamento alla vita acquatica il Toporagno di Miller presenta
una carena di peli rigidi nella zona inferiore della coda
e sui piedi posteriori, ma, a differenza del Toporagno d'acqua,
questa sorta di remo si sviluppa unicamente nel terzo terminale
della coda e delle zampe, e non per tutta la lunghezza come
avviene nel congenerico. Appartenendo anch'esso alla sottofamiglia
dei Soricini, possiede la punta dei denti, le cuspidi, colorate
di rosso.
Il Toporagno di Miller è complessivamente meno diffuso
del congenerico d'acqua dal quale differisce nella scelta
dell'habitat, preferendo colonizzare specchi e raccolte
d'acqua a decorso più lento, utilizzando quindi principalmente
paludi e torbiere. Qualora i due differenti tipi di habitat
si presentino nelle medesime aree, le due specie sono in
grado di vivere assieme (sinantropia), occupando due diverse
nicchie ecologiche. Rilevato nell'Adamello e nel Parco della
Brughiera, è potenzialmente presente in alcuni altri
parchi alpini.
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