In
Italia la specie è diffusa sulle catene alpina e prealpina.
I limiti geografici ad oggi noti sono i seguenti:
- a Nord il Passo del Brennero (BZ) (Dal Piaz, in Toschi
& Lanza, 1959);
- ad
Est la Foresta di Tarvisio (UD) (Paolucci, 1987);
- ad
Ovest e a Sud la Val Varaita (CN) (Società Teriologica
Piemontese, com. pers.).
La
specie non è stata sino ad oggi rinvenuta sulle Alpi
Marittime piemontesi e liguri e nella Venezia Giulia. Dall'analisi
dei dati disponibili emerge un quadro distributivo che evidenzia
una presenza significativamente maggiore della specie nel
settore orientale dell'arco alpino italiano ed una graduale
rarefazione dei siti di rinvenimento col procedere verso
occidente. In base ai dati disponibili si può giudicare
comune negli ambienti idonei dei Parchi delle Orobie valtellinesi,
Orobie bergamasche, Bernina, presumibilmente anche nel Parco
di Livigno e della Valdidentro e del Parco Nazionale dello
Stelvio.
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