Sgarza ciuffetto - Ardeola
ralloides (Scopoli,
1769)
Criteri
biologici
valore
= 2: Ha corologia paleartico-afrotropicale. In Europa il suo areale si estende,
benché in modo frammentato, a tutta la parte meridionale.
valore
= 3: Soggetto a un marcato declino dagli anni '70. I motivi principali sembrano
essere legati alla perdita e al peggioramento degli habitat idonei alla
specie. Parte del declino può essere dovuto alle condizioni di siccità registrate
negli ultimi decenni nei quartieri di svernamento (Sahel). La popolazione
europea è attualmente stimata in poco più di 4.500 coppie nidificanti. Abbastanza
rara come migratrice in Italia.
valore
= 3: Nidifica in alcune garzaie presenti nella parte centro-orientale e
centro occidentale della regione (complessivamente meno del 5% delle tavolette).
La popolazione lombarda viene stimata in circa 50 coppie.
valore
= 3: La specie nidifica in boschi igrofili (principalmente ontaneti e arbusteti
di salicone) e si alimenta nelle risaie e nelle zone paludose con acqua
bassa.
valore
= 2: Il territorio regionale, nel contesto della situazione nazionale, risulta
di media importanza per la specie (di importanza analoga vi sono infatti
le zone umide costiere dell'Adriatico settentrionale).
valore
= 3: Secondo la "lista rossa" degli uccelli nidificanti in Italia la Sgarza
ciuffetto appartiene alla categoria delle specie "vulnerabili". Rientra
inoltre nell'allegato I della direttiva "Uccelli" (CEE/79/409), che comprende
le specie per le quali si prevedono misure speciali di conservazione sugli
habitat, al fine di garantire la sopravvivenza e la riproduzione di dette
specie nella loro area di distribuzione. In Italia nidifica nella Pianura
Padana e in poche zone umide dell'Italia peninsulare, della Sicilia e Sardegna.
La popolazione riproduttiva complessiva in Italia è valutata in circa 500-600
coppie. Specie non concentrata in Europa, ma con uno status di conservazione
complessivamente sfavorevole.