Nocciolaia - Nucifraga
caryocatactes (Linnaeus,
1758)
Criteri
biologici
valore
= 1: La Nocciolaia ha corologia eurosibirica boreoalpina . La sottospecie
N.c.caryocatactes è limitata ai due sottoareali europei: quello boreale
(la fascia di conifere che dalla Danimarca attraverso i paesi dell'area
baltica arriva fino agli Urali) e quello alpino (incluse le montagne dell'Europa
centrale).
valore
= 1: Stabile nella maggior parte dei paesi europei, in espansione dalle
Alpi verso l'Europa centrale. La popolazione europea è attualmente stimata
in circa 150.000 coppie.
valore
= 2: Nidifica in modo omogeneo, con buone densità, nel settore alpino nord-orientale
(Valfurva, Bormiese), più discontinua in Valtellina e Val Camonica; altrove
ha presenze ridotte e frammentate. Presente in circa un quarto del territorio
regionale (nidificazione certa nell'8% delle tavolette IGM) .
valore
= 2: Legata ai complessi forestali inseriti negli orizzonti montano superiore
e subalpino; utilizza boschi di conifere a media o scarsa copertura, con
preferenza per il cembro ma con buone densità anche in peccete pure o miste
a larice; densità inferiori in peccete miste a faggio.
valore
= 2: Il territorio regionale, nel contesto della situazione nazionale, risulta
importante per la specie, poiché la Nocciolaia ha in Italia distribuzione
esclusivamente alpina (orientale e centro-orientale).
valore
= 0: La specie non è inclusa in alcuna "Lista Rossa" e non è compresa nell'allegato
I alla Direttiva "Uccelli" (CEE/79/409). La sottospecie alpina è dal 1930
in espansione verso l'Europa centrale . In Italia nidifica nelle zone alpine
, con una popolazione stimata di circa 18.000 coppie .