Merlo acquaiolo - Cinclus
cinclus (Linnaeus,
1758)
Criteri
biologici
valore
= 1: Il Merlo acquaiolo ha corologia olopaleartica, con areale esteso ai
rilievi montuosi di tutta Europa, alla Scandinavia e alle Isole Britanniche.
valore
= 1: Soggetto a decrementi in diversi paesi europei a causa del peggioramento
della qualità delle acque dei torrenti e a causa della riduzione artificiale
del livello idrico. La popolazione europea è attualmente stimata in circa
177.000 coppie nidificanti.
valore
= 3: Il Merlo acquaiolo nidifica in modo diffuso sulla catena alpina, in
modo più localizzato sui rilievi montuosi dell'Oltrepò pavese. Durante la
stagione riproduttiva è presente complessivamente in circa un terzo del
territorio regionale. La popolazione nidificante era stimata, alla fine
degli anni '80, in 100-300 coppie. I movimenti migratori delle popolazioni
alpine sono poco conosciuti. La specie sverna raramente e in modo molto
localizzato in diverse parti della regione (meno del 5% delle tavolette).
valore
= 3: La specie nidifica lungo le rive di corsi d'acqua a regime torrentizio
che abbiano una portata sufficiente durante tutto il corso dell'anno. Preferisce
i tratti di fiume più accidentati dove siano presenti anfratti e sassi sporgenti.
Molto importante è la qualità delle acque, poiché questa determina l'abbondanza
d'invertebrati acquatici facenti parte della dieta del Merlo acquaiolo.
valore
= 3: Il territorio regionale, nel contesto della situazione nazionale, risulta
di primaria importanza per la specie.
valore
= 2: Secondo la nuova "Lista Rossa" italiana appartiene alla categoria delle
specie "vulnerabili"; rientra quindi nel novero delle specie minacciate.
In Italia il Merlo acquaiolo nidifica sui principali rilievi montuosi; è
presente in modo diffuso sulle Alpi, in modo localizzato sugli Appennini.
La popolazione nidificante italiana è stimata in circa 5.500 coppie.