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La
maturità sessuale sopraggiunge intorno al decimo
mese di vita, all'inizio quindi della stagione riproduttiva
successiva. La durate della vita media in natura è
di circa 3 anni, sebbene potenzialmente il Ghiro potrebbe
vivere fino a 8-9 anni.
L'alimentazione del Ghiro è basata a principalmente
su frutta, semi, germogli, gemme e funghi, ma la specie
è in grado di allargare il proprio spettro trofico,
specialmente prima del periodo di letargo, integrando la
dieta con prede animali quali, insetti, lumache e non di
rado uova e nidiacei, che reperisce, fra l'altro, con facilità
nelle cassette nido per uccelli, che successivamente spesso
occupa. La specie può occasionalmente causare danni
alle essenze forestali, operando estese decorticazioni,
o a colture frutticole. Quando coabita con l'uomo si rende
talora responsabile di danni alle derrate alimentari e ad
altri materiali.
Testo:
Barbara Chiarenzi
Foto:
Da archivio
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