Cappellaccia

Galerida cristata (Linnaeus, 1758)

Codice : 110.549.0.001.0

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Specie terricola e xerofila, nidifica in ambienti aperti, tra la vegetazione erbacea di prati, pascoli, vigneti, frutteti, oliveti, ma anche lungo i margini delle "steppe cerealicole". Il nido viene costruito a terra in una leggera concavitā, spesso mimetizzato tra le irregolaritā del substrato. Esso viene assemblato dalla femmina che utilizza erbe secche, piccole radici, peli e piume, ma anche piccoli rifiuti. Effettua due, a volte tre, covate per stagione. Le deposizioni si hanno da marzo sino ai primi di giugno, con covate composte mediamente da 3-5 uova. L'incubazione, a carico della sola femmina, dura 11-13 giorni. I giovani sono alimentati al nido da entrambi i genitori per 9-11 giorni dopo di che fuoriescono e a 16-18 giorni di etā sono in grado di volare. L'alimentazione č costituita da semi di piante varie, in particolare graminacee; in primavera le cappellacce si cibano anche di adulti e larve di diverse specie di insetti.

Testo: Luciano Bani e Lorenzo Fornasari

Foto: Pierandrea Brichetti

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