Il monitoraggio della flora di interesse comunitario
data dell'ultimo aggiornamento della pagina web: 23/04/2018
In questa pagina è possibile scaricare le schede per il monitoraggio scientifico delle specie vegetali di interesse comunitario inserite negli Allegati II e IV della Direttiva 92/43/CEE, conosciuta comunemente come Direttiva Habitat. Queste ultime sono di supporto alla raccolta dei dati presentati nelle schede di monitoraggio, in cui sono riportate anche ulteriori istruzioni. In questo file sono contenute anche indicazioni per il monitoraggio delle specie incluse nell’Allegato V della Direttiva Habitat.
La presente versione delle schede (2.0) è la rielaborazione di una precedente (1.0), a sua volta derivata dall’Allegato 2 al report:
AA.VV. 2014. Formulazione del programma di monitoraggio scientifico della rete Azione D1 Relazione finale del Programma di monitoraggio scientifico di Specie Vegetali e Habitat della Direttiva 92/43/CE. Progetto LIFE Gestire. ERSAF e Università degli Studi dell’Insubria-Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate. (scarica il report).
La versione 2.0 ha subito alcune modifiche rispetto alla precedente in seguito all’emissione di ulteriori specifiche da parte della Commissione Europea (in particolare per quello che riguarda le pressioni/minacce e le misure di conservazione), dal MATTM, da ISPRA e da Regione Lombardia.
Il monitoraggio scientifico viene svolto da personale esperto che può avvalersi degli strumenti messi a disposizione dell'Osservatorio per la Biodiversità, ad esempio ricercando il database o inserendo nuovi dati.
Anche i comuni cittadini possono contribuire alla conoscenza della distribuzione delle specie vegetali di interesse comunitario, partecipando alla campagna dedicata tramite la App Biodiversità: tutte le segnalazioni verranno validate e, se necessario, la consistenza e la vitalità delle popolazioni saranno controllate da botanici esperti.
Affinchè i dati raccolti su tutte le specie vegetali (Tracheophyta) nel corso del monitoraggio possano essere validati ed elaborati, è fondamentale l'uso di una corretta nomenclatura delle specie censite: clicca qui per ulteriori informazioni.