Albanella minore - Circus
pygargus (Linnaeus,
1758)
Criteri
biologici
valore
= 0: L'Albanella reale è ampiamente distribuita in Europa, mentre nell'area
mediterranea le nidificazioni sono sporadiche. Le popolazioni dell'Europa
centrale e centro-settentrionale sono più o meno frammentate. L'areale distributivo
comprende anche una larga fascia del territorio russo sino all'Oceano Pacifico,
raggiungendo il continente nord-americano (Stati Uniti e Canada); la corologia
è oloartica.
valore
= 3: La popolazione europea è stimata tra 8000 e 11.000 coppie nidificanti
. Le più importanti cause di declino della specie in Europa sono innanzitutto
da ricercare nella perdita di habitat idoneo. In particolare la diffusione
di un'agricoltura intensiva, il rimboschimento delle brughiere e il sovrapascolamento.
valore
= 2: In Lombardia l'Albanella reale è presente nella stagione invernale
con un'ampia distribuzione e con osservazioni nella bassa, nell'alta pianura
e nelle principali vallate prealpine e alpine.
valore
= 1: Nel corso dello svernamento l'Albanella reale non si dimostra specie
eccessivamente selettiva, anche se nutre una certa preferenza per i coltivi
e le zone aperte in genere, con presenza di boschetti e filari e con un
basso grado di urbanizzazione.
valore
= 2: Il numero di individui svernanti in Lombardia, stimabili in alcune
centinaia , fa ritenere il territorio della regione discretamente importante
per la specie, che dovrebbe concentrare la maggior parte dei contingenti
svernanti nelle più vaste pianure italiane (Pianura Padana, Maremma e Tavoliere
delle Puglie). La popolazione svernante italiana è stimata in alcune migliaia
di individui.
valore
= 3: Secondo la nuova "Lista Rossa" italiana appartiene alla categoria delle
specie "estinta come nidificante". La nidificazione in Italia in tempi storici
non è confermata; l'ultimo dato significativo risale al 1935; tuttavia è
stata accertata una nidificazione nel 1998 in Pianura Padana (Emilia) .
L'Albanella reale rientra inoltre nell'allegato I della direttiva "Uccelli"
(CEE/79/409), che comprende le specie per le quali si prevedono misure speciali
di conservazione sugli habitat, al fine di garantirne la sopravvivenza e
la riproduzione nella loro area di distribuzione. La specie non è concentrata
in Europa, tuttavia, a livello continentale, lo stato di conservazione della
specie è considerato non favorevole.