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Questo
vespertilio mostra carattere spiccatamente termofilo. Nel
nord dell'areale utilizza come principali siti riproduttivi
sottotetti molto caldi, mentre al Sud i rifugi sono spesso
situati in ambienti ipogei, grotte e gallerie minerarie.
Non di rado le nursery si sviluppano in situazioni peculiari,
come all'interno di granai assolati ove si raggiungono temperature
anche di 40°C. Individui isolati possono trovarsi in
buche, cavità degli alberi o dei muri a secco. Le
femmine si riuniscono in colonie in maggio, e partoriscono
un solo piccolo nel periodo compreso tra giugno e luglio.
La dieta è costituita da zanzare e altri ditteri,
falene, ma anche bruchi, piccoli coleotteri e ragni, che
vengono direttamente predati sulla vegetazione o sul suolo.
La caccia in volo avviene frequentemente sull'acqua entro
i 5 metri dal suolo.
Condivide talora i roosts con altri Chirotteri: Rhinolophus
spp. (colonie riproduttive), Myotis spp. e Miniopterus schreibersi.
Testo:
Ilaria Trizio e Adriano Martinoli
Foto:
Felice Farina
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3/3

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