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La
stagione riproduttiva va da aprile inoltrato sino a inizio
luglio, con due covate, di 3-5 uova. Il sistema nuziale
è monogamo anche se il rapporto tra i sessi, sbilanciato
a favore dei maschi, suggerirebbe la presenza di altri moduli
comportamentali. La femmina costruisce il nido (su conifere,
di solito addossato al tronco) e cova le uova, entrambi
i sessi accudiscono i nidiacei. La cova, che inizia dopo
la deposizione del secondo uovo, dura 14 giorni circa. I
nidiacei si involano all'età di 16-17 giorni ma vengono
nutriti fino a 37 circa. La muta inizia subito dopo l'involo
e presenta una durata altamente variabile. Il Venturone
si nutre di semi medio piccoli, con una maggior proporzione
di graminacee rispetto ad altri Fringillidi, e talvolta
di materiale verde prelevato da un'ampia varietà di piante.
Ai nidiacei vengono forniti anche invertebrati (soprattutto
afidi e pupe di formiche). Sulle Alpi, in annate con una
buona fruttificazione delle conifere, utilizza anche semi
di Peccio.
Testo:
Matteo Bonetti e Lorenzo Fornasari
Foto:Pierandrea
Brichetti
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3/3

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