Trota marmorata
- Salmo
(trutta) marmoratus (Cuvier, 1817)
Criteri
biologici
valore
= 3: l'areale di distribuzione della trota marmorata è circoscritto ai principali
corsi d'acqua dell'alto Adriatico, comprendendo il versante adriatico della
Slovenia, la Dalmazia e, in Italia, i fiumi dall'Isonzo all'Adige, i maggiori
affluenti di sinistra del Po ed alcuni affluenti di destra, fino al Tanaro
compreso.
valore
= 2: la fragilità della specie risiede nella sua selettività ambientale.
valore
= 2 : in genere in tutto il territorio regionale, negli ambienti fluviali
facenti parte dell'areale originario della specie, si registra il depauperamento
delle popolazioni di trota marmorata; il Fiume Ticino, in cui la specie
è ormai ridotta a pochi esemplari, ed il Fiume Adda ne sono chiari esempi.
valore
= 2 : amante delle acque limpide, fresche (con temperature inferiori a 16-18
°C) e ben ossigenate, con corrente sostenuta o moderata, la trota marmorata
trova il suo habitat preferito nel tratto medio e medio-superiore dei corsi
d'acqua di maggiore portata, dove si spinge fino ad un'altitudine di 1500
m s.l.m. Vive anche negli ambienti di risorgiva e nei fontanili della zona
padana, dove trova substrati idonei per la riproduzione.
valore
= 3: il territorio lombardo costituisce una buona parte dell'areale di distribuzione
della specie, di per sé molto ristretto, e per questo riveste una notevole
importanza per la conservazione della specie.
valore
= 3: nella Lista Rossa dell'IUCN la trota marmorata è compresa tra le specie
"per le quali esiste una carenza di informazioni" e dunque non vi sono adeguate
informazioni per effettuare una valutazione sul rischio di estinzione. Essa
è inoltre compresa tra le specie per la cui conservazione occorre la designazione
di zone speciali di conservazione, nell'Allegato II della Direttiva 92/43/CEE.
É anche tutelata dalla L.R. 25/82 che ne stabilisce il divieto di pesca
nel periodo che va dalla prima domenica di ottobre all'ultima domenica di
febbraio nei corsi d'acqua e dal 15/12 al 15/01 nei laghi, e ne fissa la
misura minima di cattura a 25 cm nei fiumi Po e Ticino e nel tratto sublacuale
dell'Adda e dell'Oglio, mentre nei rimanenti corsi d'acqua è fissata a 22
cm. Un dato riscontrato negli ultimi anni pressoché in tutto l'areale di
distribuzione della trota marmorata è quello della rarefazione e della frammentazione
delle sue popolazioni.