Storione ladano
- Huso
huso (Linnaeus, 1758)
Criteri
biologici
valore
= 2: specie a distribuzione europea, in particolar modo nel Mar Caspio,
Mar Nero, Mar d'Azov e loro tributari, l'areale di distribuzione dello storione
ladano si estende ad occidente fino al Mare Adriatico e al Po.
valore
= 3: la specie è verosimilmente scomparsa dal bacino Adriatico e dunque
dal Fiume Po ed i suoi tributari in cui la specie stazionava in periodo
riproduttivo. Proprio la natura anadroma della specie è uno dei punti di
maggiore fragilità di questo storione come degli altri: la costruzione di
sbarramenti fluviali invalicabili ha infatti significato per essi l'impossibilità
in molti casi di raggiungere le aree idonee alla riproduzione, impedendo
dunque la perpetuazione della specie.
valore
= 3: in basi ai dati della pesca e dei censimenti ittici raccolti negli
ultimi anni, la situazione per lo storione ladano in Lombardia è del tutto
compromessa. Le segnalazioni sporadiche da parte di pescatori dell'avvistamento
di esemplari riconducibili a questa specie sarebbero infatti attribuibili
piuttosto ad un errore di classificazione.
valore
= 2: in acqua dolce lo storione ladano frequenta i fiumi di maggiori dimensioni,
alla ricerca di acque profonde con fondali ghiaiosi dove poter deporre le
uova.
valore
= 2: il territorio regionale è piuttosto importante per la specie in quanto
all'interno dei suoi confini scorrono il Fiume Po ed alcuni suoi tributari
dalle naturali caratteristiche dimensionali e idraulico-morfologiche adatte
ad ospitare la specie (quali Ticino, Adda e Mincio) ed al tempo stesso all'interno
del territorio regionale esistono sbarramenti fluviali invalicabili, la
cui mitigazione diviene un obiettivo prioritario in un'ottica di reintroduzione
della specie e di tutte le specie anadrome in generale; anche in questo
senso il territorio regionale costituisce un elemento critico per il recupero
della specie.
valore
= 3 : lo storione ladano è inserito nella lista rossa dell'IUCN sia tra
le specie "in pericolo" per le quali cioè vi è un rischio di estinzione
in natura in un prossimo futuro, sia tra le specie "estinte", dal momento
che esso risulta oggi praticamente scomparso dal bacino dell'Adriatico.