Stiaccino -
Saxicola rubetra
Linnaeus, 1758
Misure
di gestione
Il
fattore critico di maggiore importanza è dato dalla perdita di habitat aperto
idoneo alla presenza della specie.
Bisogna
evitare il rimboschimento (soprattutto a conifere) delle aree di media montagna
e il taglio dell'erba precoce (prima della fine di maggio) nelle praterie
montane.
Le
preferenze dello Stiaccino per gli ambienti ecotonali suggeriscono il mantenimento
e il ringiovanimento degli ambienti aperti anche attraverso il operazioni
di decespugliamento [Bc10]. La perdita di diversità strutturale delle zone
prative può venire limitata dall'incentivazione del pascolo programmato
attraverso il controllo delle specie e del numero di capi presenti [Bc12].
Trattandosi
di una specie abbastanza selettiva, la principale strategia di conservazione
consiste nella applicazione di interventi diretti sugli habitat [B]2,5.