Smeriglio -
Falco columbarius
Linnaeus, 1758
Criteri
biologici
valore
= 0: Lo Smeriglio, specie a vastissima diffusione, in Europa nidifica nell'Isole
Britanniche, Islanda, Penisola Scandinava, Stati Baltici e Russia. Considerata
l'ampia distribuzione al di fuori dell'Europa la specie è assegnabile
alla corologia oloartica.
valore
= 3: La popolazione europea è stimata intorno alle 10.000-17.000
coppie nidificanti, a cui si devono aggiungere le 25.000-35.000 russe. Attualmente
non sono riscontrabili importanti minacce per la specie, almeno nei quartieri
riproduttivi, anche se in passato ha sofferto a causa dell'inquinamento
chimico da pesticidi organo-clorurati, che sembrano perlopiù aver
colpito la specie nelle aree di svernamento.
valore
= 3: In Lombardia lo Smeriglio è migratore regolare e svernante.
L'Atlante degli uccelli svernanti in Lombardia lo indica presente nell'8%
delle tavolette regionali, con la maggior parte delle osservazioni nella
pianura irrigua delle province di Pavia, Cremona, Bergamo e Brescia; alcuni
dati si hanno anche per la Valtellina e la Provincia di Como. La popolazione
svernante è stimata tra i 25 e i 165 individui.
valore
= 1: L'habitat più frequentato nel corso del periodo invernale è
quello delle campagne alberate e delle zone umide, ma anche brughiere e
arbusteti estesi, purché con bassa densità antropica.
valore
= 0: Il territorio regionale, nel contesto della situazione nazionale, risulta
non eccessivamente importante per la specie. La specie infatti sverna, seppur
con densità non elevate, in tutto il territorio italiano, dal piano
ai monti, rimanendo comunque a modesta altitudine.
valore
= 3: Lo Smeriglio non nidifica in Italia e pertanto non rientra nella "Lista
Rossa" italiana: la specie è infatti presente esclusivamente
durante i periodi di migrazione e nel corso dell'inverno. Lo Smeriglio,
come tutti i rapaci, è una specie particolarmente protetta dalla
legislazione italiana (L.157/92).