Moretta tabaccata - Aythya
nyroca (Güldenstadt,
1770)
Criteri
biologici
valore
= 2: Corologia euroturanica . Ha areale frammentato con popolazioni in Tibet,
Mongolia occidentale, Asia centrale ed Europa. Quest'ultima popolazione
è concentrata tra Europa centrale e Mar Caspio e Mar Nero, con piccole popolazioni
relitte in Spagna, Italia ed Europa centrale.
valore
= 3: La popolazione europea è stimata in 11.000-25.000 coppie nidificanti.
In quasi tutto l'areale europeo si è registrata una contrazione delle consistenze
e della distribuzione. Nell'ex URSS si è registrato un decremento dalle
75.000 coppie negli anni '60 alle circa 6000 degli anni '90. Anche le presenze
invernali hanno subito flessioni; nella regione del Mar Nero si è scesi
dai 18.000 individui censiti nel 1967 ai poco più di 1500 del periodo 1979-1988.
valore
= 2: Nidificante molto raro ed estremamente localizzato è presente in quattro
sole tavolette del territorio regionale, nelle quali la nidificazione è,
rispettivamente, possibile (PV, BS), probabile (MN) e certa (VA) . In totale
si può stimare una consistenza di, al più, 10 coppie, circa 5 delle quali
nel sito in Provincia di Varese. La specie è, inoltre, migratrice e svernante
parziale. In inverno è presente nel 4,3% delle tavolette regionali, con
una cinquantina di individui.
valore
= 2: specie selettiva per gli specchi d'acqua dolce di media profondità
con ricca vegetazione sommersa, di preferenza con ricca bordura di fragmiteto
con frammisti alberi e arbusti.
valore
= 3: A dispetto della piccola dimensione, la popolazione regionale costituisce,
presumibilmente, una parte non secondaria di quella nazionale, a sua volta
molto contenuta.
valore
= 3: Secondo la nuova "Lista Rossa" italiana la Moretta tabaccata appartiene
alla categoria delle specie "in pericolo in modo critico", per le quali
vi è un elevato rischio di estinzione . Rientra anche nell'allegato I della
direttiva "Uccelli" (CEE/79/409), che comprende le specie per le quali si
prevedono misure speciali di conservazione sugli habitat, al fine di garantirne
la sopravvivenza e la riproduzione nella loro area di distribuzione. In
Italia è estremamente localizzata con consistenza e distribuzione variabili
di anno in anno. A partire dal 1950 ha abbandonato alcuni siti riproduttivi;
attualmente gli unici occupati stabilmente sono localizzati nel ravennate,
ma la specie è segnalata in molte regioni italiane. Il numero totale di
coppie è stimato in 25-50.