Martora

Martes martes (Linnaeus, 1758)

Codice : 110.660.0.002.0

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Gli accoppiamenti si verificano nel medio periodo estivo, ma a causa del ritardo nell'impianto (220-240 giorni dopo l'accoppiamento), le nascite non avvengono prima di marzo-aprile. I piccoli (da 3 a 5) nascono ciechi e aprono gli occhi il secondo giorno dopo il parto. Le cure parentali sono a carico esclusivo della femmina, che svezza i piccoli dopo circa 8-10 settimane; i giovani si separano dalla madre in autunno; la maturità sessuale è raggiunta intorno al secondo anno di vita. La longevità massima registrata in cattività è di 17-18 anni; in natura è di 11 anni.
La Martora non scava una tana ma occupa cavità già esistenti (soprattutto cavità nei tronchi d'albero), nidi di scoiattolo o nidi di uccelli di medie-grosse dimensioni.
La principale via di comunicazione è l'olfatto anche se sono stati verificati diversi tipi di emissioni sonore.

Testo: Barbara Chiarenzi

Foto: Parco dello Stelvio

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