Lepre alpina - Lepus
timidus (Linneaus, 1758)
Criteri
biologici
valore
= 1: La Lepre alpina è diffusa in tutta la fascia subartica dalla Scandinavia
alla Siberia orientale, è inoltre presente in Irlanda, in Scozia e sulle
Alpi (corologia boreale euroasiatica). La Lepre alpina in Italia possiede
una distribuzione frammentata su tutto l'arco alpino.
valore
= 2: In Scandinavia la densità delle lepri alpine varia da 10-20 individui
per kmq a oltre 50 per kmq a seconda degli anni con fortissime fluttuazioni;
in talune località della Scozia si giunge fino a densità di 80 individui
per kmq; sulle Alpi le densità sono notevolmente inferiori con massimi di
4-6 individui per kmq.
valore
= 2: Presente in ambito alpino e prealpino su quasi tutti i rilievi che
superano i 2000 m di altitudine. Le Lepre bianca può essere definita rara
sul 20% del totale dell'area occupata, scarsa su circa il 40% e comune sul
restante 40%. La densità media risulta di 1-2 lepri alpine per kmq.
valore
= 2: specie abbastanza selettiva, predilige le fasce ecotonali. Trattandosi
di un animale che vive esclusivamente in aree a forte e prolungato innevamento,
essa dipende, durante i mesi invernali, quasi esclusivamente dagli arbusti
e dalle cortecce delle latifoglie.
valore
= 2: Il territorio regionale, nel contesto della situazione nazionale, risulta
piuttosto importante per la specie.
valore
= 2: Pur non risultando inclusa in direttive comunitarie o in liste rosse,
questa specie sembrerebbe mostrare, in Italia, una tendenza al declino.