Gavina -
Larus canus
Linnaeus, 1758
Misure
di gestione
I
principali fattori di minaccia per la specie sono, nelle aree riproduttive
nelle quali si sono manifestati decrementi della popolazione, il disturbo
umano delle piccole colonie non sottoposte a tutela, la modificazione degli
habitat riproduttivi e di svernamento tramite il drenaggio delle zone umide
o la piantumazione di alberi nelle aree circostanti, l'incremento dei predatori
terrestri e la competizione e la predazione diretta dovuti al Gabbiano reale
nordico Larus argentatus . Nei quartieri di svernamento può risentire di
eventuali azioni intraprese per il contenimento del Gabbiano comune.
Non
si ritengono utili suggerimenti circa interventi o azioni da non attuare
a livello regionale per la conservazione della specie. La Gavina semmai,
in virtù della sua spiccata adattabilità, si avvantaggia, soprattutto in
periodo invernale, di molti habitat e situazioni di origine antropica.
Pur
essendo la situazione della specie quasi ovunque favorevole, il fatto che
talune popolazioni siano soggette a decremento suggerisce l'effettuazione
di monitoraggi la cui importanza assume rilievo particolare in paesi quali
il nostro nei quali la popolazione svernante è piuttosto contenuta [C2].
In
considerazione dello status piuttosto favorevole di cui gode la specie e
della sua adattabilità a diversi ambienti, le strategie conservative attuabili
si limitano ai soli monitoraggi [C].