Frullino -
Lymnocryptes minimus
(Brünnich, 1764)
Criteri
biologici
valore
= 0: Il Frullino ha corologia eurosibirica . L'areale è centrato
principalmente sulle regioni settentrionali della Scandinavia e della Russia,
ma si estende anche alla Svezia meridionale, a Polonia e regioni Baltiche
e alla Siberia Centrale .
valore
= 3: La specie ha subito un marcato declino a partire dal 19° e nel
corso del 20° secolo, ma sembra che negli ultimi decenni la popolazione
si sia stabilizzata. La popolazione nidificante in Europa è valutata
in circa 20.000 coppie. La popolazione svernante è valutata in circa
44.000 individui.
valore
= 1: Non molto selettivo nei confronti dell'habitat, il Frullino nidifica
nella tundra o nelle boscaglie a betulla o salici e in diversi tipi di zone
umide o semi allagate, nonché in pantani e rive fangose di laghi.
In periodo invernale utilizza ambienti umidi di origine sia naturale che
artificiale con buona copertura vegetale. In Lombardia l'habitat più
frequentato è costituito dalle marcite, seguite dalle rive fluviali,
dagli acquitrini e dai prati.
valore
= 3: La specie frequenta, durante l'inverno, aree umide con acque profonde
(laghi e fiumi) e alcuni ambienti asciutti quali prati, coltivi e stoppie
di riso.
valore
= 0: La specie non nidifica in Lombardia né nel resto d'Italia. Il
territorio regionale rientra invece nell'areale di svernamento del Frullino.
Difficile fare stime circa la consistenza della popolazione svernante che
potrebbe essere dell'ordine di grandezza di qualche centinaio di individui.
valore
= 2: Specie non contemplata nella "Lista Rossa" italiana non nidificando
in Italia (è presente durante la migrazione e in periodo invernale).
Diminuita nei quartieri riproduttivi durante il XX secolo, vi è un
declino documentato nei quartieri di svernamento negli anni '70-'80 . La
popolazione italiana svernante, distribuita tra Pianura Padana, Sardegna
e alcune zone costiere tirreniche e adriatiche , è stimata in 1000-10000
individui.