Basettino -
Panurus biarmicus
Linnaeus, 1758
Misure
di gestione
L'unico
fattore critico sembra essere la perdita di habitat idoneo alla specie.
Occorre
evitare di alterare il livello dell'acqua durante il periodo di nidificazione
e la bruciatura primaverile della vegetazione palustre.
Le
preferenze del Basettino per le zone umide suggeriscono la creazione o il
mantenimento di canneti estesi [Ba8]. Nell'ambito di interventi di tipo
generale si consiglia la protezione dei siti riproduttivi [Bd4]. Le attività
di monitoraggio, in ragione delle continue fluttuazioni a cui la specie
è soggetta, dovrebbero essere rivolte alla verifica della consistenza delle
popolazioni nidificante e svernante nella regione [C2]. Per evitare il disturbo
diretto ai dormitori o ai siti riproduttivi si suggerisce il controllo sulla
navigazione a motore o sul canottaggio [D4].
Trattandosi
di una specie legata esclusivamente ad ambienti ecologicamente fragili,
la principale strategia di conservazione consiste nella applicazione di
interventi diretti sull'habitat [B]. La tendenza alle fluttuazioni dimostrata
in alcuni paesi consiglia anche l'esecuzione di monitoraggi sulla popolazione
[C]. Poiché il disturbo antropico diretto influisce in modo negativo sulla
specie, sono consigliate azioni sulla componente sociale [D].