Barbastello

Barbastella barbastellus (Schreber, 1774)

Codice : 110.630.0.001.0

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Specie migratrice occasionale, per la quale sono noti spostamenti fino a 75 km. Mostra carattere prettamente forestale e frequenta paesaggi sia planiziali che montani, dove appare legata a boschi maturi di latifoglie, in situazioni sciafile, con abbondanza di acqua. Le colonie riproduttive, mediamente formate da 10-20 femmine, si collocano nelle fessure degli edifici e dietro le persiane. Viene generalmente partorito 1 solo giovane, raramente 2. Individui isolati trovano riparo nei tronchi degli alberi e presso le entrate delle grotte.
Il Barbastello è specializzato nella cattura di Lepidotteri, che preda durante il volo nella vegetazione o su stagni e canali. E' tuttavia in grado di catturare insetti su foglie o al suolo, come dimostrato dalla presenza di Aracnidi nelle feci di molti esemplari. Sverna preferibilmente in cavità ipogee quali grotte, gallerie e sotterranei, sovente in zone fredde nelle quali le temperature variano tra 0 e 6°C.

Testo: Ilaria Trizio, Adriano Martinoli e Lorenzo Fornasari

Foto: Adriano Martinoli

 

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