Vipera berus
Marasso
Classe: Reptilia
Ordine: Squamata
Famiglia: Viperidae
Distribuzione in Lombardia: è una specie tipicamente alpina, che predilige zone relativamente fresche di alta quota; abbastanza comune nelle zone montane delle province di Brescia, Bergamo e Sondrio; apparentemente meno diffuso nelle province di Lecco e Como. Lo si può trovare normalmente a partire da 1.200 m fino ad oltre 2.500 m, anche se vi sono alcune segnalazioni a quote inferiori per le province di Bergamo e Brescia.
Identificazione: Il marasso presenta una striscia a zig-zag scura su sfondo grigio o bruno, sono noti anche esemplari melanici (totalmente neri) e melanotici (parzialmente neri).
Specie simili: può essere confuso con l’aspide (Vipera aspis), a differenza di quest’ultima le squame sull’apice del muso non sono rilevate a formare un “piccolo corno”, inoltre sul capo sono presenti tre grandi placche circondate da squame più piccole, assenti invece nell’aspide.
Biologia ed ecologia: frequenta le zone aperte, specialmente i pascoli, purché ricchi di rifugi naturali quali rocce ed arbusti. Lo si può trovare presso le zone umide in quota, come le torbiere o i torrenti, anche se a volte può frequentare zone relativamente aride come i macereti, soprattutto nel caso non siano esposti a sud. Non si trova mai negli stessi ambienti frequentati dalla congenere Vipera aspis, molto probabilmente a causa delle differenti esigenze termiche delle due specie.
Stato di conservazione: la specie è valutata come “a minor preoccupazione” nella Lista Rossa IUCN dei Vertebrati Italiani.
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