Analisi della distribuzione potenziale degli habitat terrestri in Lombardia
data dell'ultimo aggiornamento della pagina web: 18/10/2016
Descrizione
Metodologie impiegabili per l’elaborazione della distribuzione potenziale di habitat terrestri (Allegato I della Direttiva 92/43/CEE) in Lombardia.
Link alla risorsa: habitat_terrestri.pdf (dimensione file: 2.1 MB)
Modalità di realizzazione
La distribuzione regionale degli habitat terrestri è stata stabilita con una procedura basata sul calcolo di modelli, utilizzando strati informativi ecologici di base disponibili attualmente per tutto il territorio regionale. Per il calcolo dei modelli si è stabilita una procedura suddivisa in dodici passaggi. La metodologia di lavoro si è avvalsa di due principali ambienti software: Geographical Information System (GIS), per la gestione della cartografia tematica e degli strati informativi ecologici di base e programmi statistici, per l’elaborazione dei dati e il calcolo dei modelli.
Note tecniche: Il presente lavoro è finalizzato all’individuazione della distribuzione regionale di riferimento per gli Habitat di interesse comunitario in vista del prossimo rapporto ex. art 17 della Direttiva 92/43/CEE. La distribuzione degli Habitat a scala regionale è stabilita su base modellistica, con l’intento di valutarne la potenziale diffusione al di fuori dei Siti N2000 e quindi colmare, in prima approssimazione, le lacune conoscitive su un’ampia superficie del territorio regionale.
Citazione consigliata: Brusa G., Cerabolini B.E.L., Corti A., De Molli C., 2016. Analisi della distribuzione potenziale di habitat terrestri in Lombardia. Università degli Studi dell’Insubria - Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Osservatorio Regionale per la Biodiversità di Regione Lombardia.
Formato di distribuzione: documento pdf.
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